Roma. Dal 16 al 19 maggio, al Teatro Brancaccio di Roma, andrà in scena “Cenerentola” interpretata da Virna Toppi. La Toppi, contraddistinta da una tecnica straordinaria, è la nuova prima ballerina della Scala Di Milano.
Accanto a lei danzerà, nel ruolo del Principe, Nicola Del Freo. Diplomato all’Accademia di Amburgo, ha lavorato nella compagnia nazionale di Berlino e successivamente è stato ingaggiato dalla Scala di Milano per cui interpreta i primi ruoli di molte produzioni del teatro scaligero.
La Roma City Ballet Company, i cui componenti danzeranno accanto ai protagonisti, è diretta da Luciano Cannito, regista e coreografo oggi considerato uno dei nomi più prestigiosi della coreografia italiana.
“Cenerentola” di Cannito/Prokofiev è un balletto creato per il Teatro dell’Opera di Roma e successivamente riallestito al Teatro San Carlo di Napoli ed al Teatro Massimo di Palermo, sulle note sublimi di Sergei Prokofiev, una delle più belle musiche per balletto mai scritte.
Per questa nuova edizione espressamente prodotta da Roma City Ballet Company, i costumi sono stati creati da Giusi Giustino e le scene da Michele Della Cioppa, entrambi artisti i cui lavori sono rappresentati nei maggiori teatri del mondo.
L’Orchestra Roma City Orchestra, composta da più di 30 elementi, rappresenta, come la Compagnia di Balletto, un nuovo punto di riferimento per i nuovi artisti diplomati con il massimo dei voti ed i nuovi talenti della musica italiana.
“Cenerentola” ha registrato negli anni sold out in ogni sua riedizione.
Dalle note di regia di Luciano Cannito: “I grandi balletti, anzi, i grandi titoli di balletto classico, affascinano e stimolano l’immaginazione, ci riportano a mondi fatti di magia, di sogno, di fantasia.
Il balletto della storia universale di “Cenerentola” aggiunge, al fantastico del racconto attraverso le immagini e la grande danza, il fantastico del desiderato da tutti: realizzare i nostri sogni nei momenti più bui della nostra vita e soprattutto realizzarli quando non ce lo aspettavamo più.
Sto parlando del massimo del desiderabile, sto dunque parlando di favole, sto parlando di “Cenerentola”, la madre di tutte le favole ed uno dei balletti più famosi che esistono.
“Cenerentola” è la favola della ragazzina poverina, angustiata da due antipaticissime sorellastre e da un’insopportabile matrigna. La giovane sogna il suo principe azzurro e per la sua bontà, dedizione e umiltà, alla fine questo principe riesce ad incontrarlo davvero e addirittura a sposarlo, aiutata naturalmente da tutti gli eventi positivi e da tutte le fatine buone del mondo, che ripagano sempre chi soffre e fa del bene.
Il pizzico di follia, comicità e divertimento di molti personaggi, come se sapessero di interpretare se stessi (in special modo quelli della famiglia di Cenerentola), oltre alla grande tecnica dei solisti e le grandi scene di massa del salone da ballo del secondo atto, hanno reso questo balletto e questa versione di Cenerentola una delle più amate dal grande pubblico.